WW2 Riproduzione del corsetto portacaricatori per MAB, in dotazione soprattutto ai Paracadutisti ed ai soldati della RSI.
L'idea di questo accessorio era quella di poter dotare i soldati che avrebbero dovuto combattere dietro le linee avversarie come i paracadutisti, di una buona dotazione di colpi e autonomia di fuoco.
Il corsetto serviva per gli uomini armati di MAB (Moschetto Automatico Beretta), poteva contenere 12 caricatori da 40 colpi e 6 bombe a mano.
Realizzato in due pezzi, il frontale con 5 scomparti per caricatori e sei taschette per le bombe a mano divisi tra loro da uno spazio che serviva per ospitare la cintura.
La parte posteriore, invece, aveva sette scomparti per caricatori e non avendo taschette per le bombe risultava più corta.
Le due parti erano unite fra loro a mezzo di due cuscinetti imbottiti che alleviavano il peso (circa 20 kg) che gravava sulle spalle.
Oggetto per Uso:
Cinematografico.
Rievocazioni storiche.
Teatrale.
Il soprannome "Samurai" deriva dalla somiglianza con le corazze dei mitici guerrieri Nipponici del Giappone Medioevale.L'idea di questo accessorio era quella di poter dotare i soldati che avrebbero dovuto combattere dietro le linee avversarie come i paracadutisti, di una buona dotazione di colpi e autonomia di fuoco.
Il corsetto serviva per gli uomini armati di MAB (Moschetto Automatico Beretta), poteva contenere 12 caricatori da 40 colpi e 6 bombe a mano.
Realizzato in due pezzi, il frontale con 5 scomparti per caricatori e sei taschette per le bombe a mano divisi tra loro da uno spazio che serviva per ospitare la cintura.
La parte posteriore, invece, aveva sette scomparti per caricatori e non avendo taschette per le bombe risultava più corta.
Le due parti erano unite fra loro a mezzo di due cuscinetti imbottiti che alleviavano il peso (circa 20 kg) che gravava sulle spalle.